La Statua della Libertà è un'opera d'arte monumentale che simboleggia la libertà del nostro Paese. Ogni anno fa venire i brividi a circa quattro milioni di persone che si recano a New York per ammirare la sua bellezza unica e la sua magnifica struttura. Alcuni si avventurano addirittura su per i trecentocinquantaquattro gradini per salire sulla sua corona. Da duecentosessantacinque piedi di altezza si gode di una vista mozzafiato sullo skyline di Manhattan. Per la sua storia e per lo stupore che suscita, la Statua della Libertà è uno dei monumenti nazionali più amati degli Stati Uniti.
Frederic Auguste Bartholdi creò la statua con l'aiuto di Gustave Eiffel. Bartholdi pensò molto alla struttura della Statua della Libertà. Basò il volto su quello di sua madre e mise sette punti sulla sua corona per indicare i sette continenti del mondo. Doveva essere terminata in tempo per il centenario della Dichiarazione d'Indipendenza, ma ci furono problemi di finanziamento. Il costo complessivo della statua è stato di circa 250.000 dollari e sono state organizzate diverse raccolte di fondi e aste per contribuire al suo finanziamento. Dopo un duro lavoro, la Statua della Libertà fu finalmente completata a Parigi e poi spedita negli Stati Uniti.
Il 17 giugno 1885 la Statua della Libertà arrivò a New York in trecentocinquanta pezzi separati all'interno di duecento casse. La statua, che pesa 450.000 chili ed è composta da rame e ferro, fu ricostruita con cura sull'isola di Bedloe. Si trattava di un dono di amicizia della Francia agli Stati Uniti per riconoscere la Rivoluzione Americana, ma assunse il simbolo della democrazia degli Stati Uniti nel mondo. La finitura in rame si scolorì rapidamente in un colore verdastro, ma l'ammirazione della gente per la statua sembrò solo crescere.
Bartholdi ha sempre voluto che la statua fosse collocata sull'isola di Bedloe, perché quando entrò in America attraverso il porto di New York notò che tutte le navi dovevano passare di lì. Lady Liberty, proprio come sperava Bartholdi, fu subito nota per aver vegliato su Ellis Island. Vedeva i dodici milioni di immigrati che entravano negli Stati Uniti attraverso New York. Per gli immigrati era una delle prime cose che vedevano quando entravano in America, il simbolo della libertà. Questo dava loro la speranza di realizzare il sogno americano per il quale avevano viaggiato tanto.
Ancora oggi la Statua della Libertà è un simbolo di speranza e libertà negli Stati Uniti. È una statua maestosa che milioni di persone hanno viaggiato in tutto il mondo per ammirarla. Con la sua testa ancora alta e la sua fiaccola accesa, sarà sempre parte della storia americana.
La prossima volta che vi recate a New York, assicuratevi di visitare sia la Statua della Libertà che Ellis Island. Prenotate qui!