Sebbene i nostri tour si svolgano in alcune delle città più emozionanti del pianeta, sono i membri del nostro team a rendere queste esperienze così speciali e memorabili. Con la nostra rubrica Crew Spotlight, rendiamo omaggio alle incredibili persone che compongono la famiglia City Experiences.

Immaginate un lavoro che vi permetta di passare tutto il giorno a esplorare le strade di Parigiprovando i ristoranti, i caffè e i mercati locali per trovare i migliori cibi e bevande parigini. Sembra un sogno che diventa realtà, vero?

Per Jessica Timmins è tutto in un giorno di lavoro. Dal 2019 si occupa di gestione delle operazioni e dei prodotti per Devour Tours Paris e di supporto alle operazioni per Walks Paris, dove ha la possibilità di far conoscere ai viaggiatori le meraviglie di Parigi e di creare connessioni profonde con gli artigiani locali di cibo e bevande.

Continuate a leggere per conoscere il lavoro divertente e gratificante di Timmins, nonché i suoi migliori consigli sui posti dove mangiare e sui luoghi poco apprezzati da visitare nella capitale francese e nei suoi dintorni. Bon Appetit!

 

Alla ricerca dei migliori cibi e bevande di Parigi

Per quanto riguarda le operazioni e lo sviluppo dei prodotti, Timmins lavora dietro le quinte per sostenere la sua rete di guide. Ma spesso accompagna i tour o li conduce lei stessa.

"Ho lavorato per anni nel settore alimentare, nei ristoranti e nella vendita di vini", spiega. "Guidare tour gastronomici è stata una progressione naturale per me, e sono stata assunta per costruire la parte parigina di Devour all'inizio del 2019".

Destreggiandosi tra molteplici ruoli che comportano la presenza in tournée o in ufficio, Timmins non si annoia mai. "Non ci sono due giorni uguali, per questo mi piace", dice. "In Europa, molti di noi indossano numerosi cappelli contemporaneamente: svolgiamo attività [operative] quotidiane, controlliamo i fornitori, gestiamo i rapporti con i collaboratori e le guide".

E come sviluppatrice di prodotti per Devour Tours Paris, aiuta a trovare i migliori luoghi gastronomici di Parigi e a inserirli in tour deliziosi e coinvolgenti.

 

Aiutare gli ospiti a conoscere la vera Parigi

Attraverso il suo lavoro, Timmins spera non solo di esporre i viaggiatori a nuove esperienze, ma anche di sfatare gli stereotipi e le idee sbagliate che le persone possono avere su Parigi e i suoi abitanti. "I parigini hanno una cattiva reputazione: sono conosciuti come scortesi e spietati nei confronti dei turisti", dice Timmins. "Non è vero. Siamo solo specifici ed educati. E ci sono delle regole per avere un buon scambio. Voglio che le persone conoscano queste stranezze del galateo che sono fondamentali per la vita francese".

Le piace anche mostrare ai visitatori la Parigi che conosce e ama, aiutandoli a vedere e sperimentare un lato diverso della città. "Parigi è bella e grandiosa, con istituzioni e spazi verdi straordinari", dice.

"Ma ciò che amo di più è la sua accessibilità", aggiunge Timmins. "I trasporti pubblici sono facili e capillari. Per andare in bicicletta da una parte all'altra della città ci vuole circa un'ora. È piuttosto piccola per essere una capitale europea. Significa che tutto è a portata di mano".

 

 

Fuori orario nella Città della Luce

Con un lavoro così impegnativo ma gratificante, per Timmins è essenziale iniziare la giornata con lo spirito giusto. Subito dopo il risveglio, fa 30 minuti di yoga e non controlla il telefono né si collega a internet finché non ha finito. "Altrimenti lo yoga non si fa perché ci sono troppi messaggi dalle guide!", dice ridendo.

E quando la giornata è finita, trova sempre il tempo di fermarsi al negozio di formaggi sulla strada di casa per prendere una fetta di qualcosa di delizioso da gustare la sera stessa. Nel tempo libero, le piace anche nuotare, fare giardinaggio e, naturalmente, mangiare.

"Uno dei miei ristoranti preferiti si trova nella Galerie Vivienne, a un passo dai giardini del Palais Royal", ci consiglia. "È un bistrot parigino in stile art déco, tutto formica e pavimenti piastrellati, con piatti classici da bistrot, come la bistecca e la torta al limone, e una carta dei vini eccezionale".

L'autrice consiglia anche di visitare i giardini del Palais Royal, proprio accanto al Louvre, che secondo lei sono troppo spesso trascurati: "Ha i portici più belli e, attraversando i giardini pubblici, si arriva a uno dei 27 portici coperti del XIX secolo rimasti. Hanno tetti di vetro e pavimenti a mosaico, e trasudano la grandezza parigina".

 

La prossima volta che vi troverete nella Città dell'Amore, potrete incontrare Timmins e vedere le attrazioni attraverso i suoi occhi su Walks Paris e Devour Tours Paris.